T.S.ELIOT CHE VITA E' LA VOSTRA
(Ac 2,44) (Ac 4,32) (Ac 2,48) (Ac 16,5) (Col 1,18)
«Che vita è la vostra se non avete vita in comune?
Non esiste vita se non nella comunità,
E non esiste comunità se non è vissuta in lode di Dio.
Persino l’anacoreta che medita in solitudine,
Per il quale giorni e le notti ripetono le lodi di Dio,
Prega per la Chiesa, il Corpo di Cristo incarnato.
E ora vivete dispersi su strade che si snodano come nastri,
E nessuno conosce il suo vicino o si interessa a lui
A meno che il suo vicino non gli arrechi troppo disturbo,
Ma tutti corrono su e giù con le automobili,
Familiari con le vie ma senza un luogo in cui risiedere.
E nemmeno la famiglia si muove tutta unita,
Poiché ogni figlio vorrebbe la sua motocicletta,
E le figlie cavalcano sellini casuali.
Molto da abbattere, molto da costruire, molto da sistemare di nuovo;
Fate che l’opera non venga ritardata, che il tempo e il braccio non siano inutili;
L’argilla sia tratta dalla cava, la sega tagli la pietra,
Nella fucina il fuoco non si estingua».
T.S.ELIOT CHE VITA E' LA VOSTRA