Salmi (CEI) 87

87 1 Dei figli di Core. Salmo. Canto. Le sue fondamenta sono sui monti santi;
2
il Signore ama le porte di Sion più di tutte le dimore di Giacobbe.
3
Di te si dicono cose stupende, città di Dio.
4
Ricorderò Raab e Babilonia fra quelli che mi conoscono; ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: tutti là sono nati.
5
Si dirà di Sion: «L'uno e l'altro è nato in essa e l'Altissimo la tiene salda».
6
Il Signore scriverà nel libro dei popoli: «Là costui è nato».
7
E danzando canteranno: «Sono in te tutte le mie sorgenti».


Salmo 88

Preghiera dal profondo dell'angoscia

88 1 Canto. Salmo. Dei figli di Core. Al maestro del coro. Su «Macalat». Per canto. Maskil. Di Eman l'Ezraita.
2
Signore, Dio della mia salvezza, davanti a te grido giorno e notte.
3
Giunga fino a te la mia preghiera, tendi l'orecchio al mio lamento.
4
Io sono colmo di sventure, la mia vita è vicina alla tomba.
5
Sono annoverato tra quelli che scendono nella fossa, sono come un morto ormai privo di forza.
6
E' tra i morti il mio giaciglio, sono come gli uccisi stesi nel sepolcro, dei quali tu non conservi il ricordo e che la tua mano ha abbandonato.
7
Mi hai gettato nella fossa profonda, nelle tenebre e nell'ombra di morte.
8
Pesa su di me il tuo sdegno e con tutti i tuoi flutti mi sommergi.
9
Hai allontanato da me i miei compagni, mi hai reso per loro un orrore. Sono prigioniero senza scampo;
10
si consumano i miei occhi nel patire. Tutto il giorno ti chiamo, Signore, verso di te protendo le mie mani.
11
Compi forse prodigi per i morti? O sorgono le ombre a darti lode?
12
Si celebra forse la tua bontà nel sepolcro, la tua fedeltà negli inferi?
13
Nelle tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, la tua giustizia nel paese dell'oblio?
14
Ma io a te, Signore, grido aiuto, e al mattino giunge a te la mia preghiera.
15
Perché, Signore, mi respingi, perché mi nascondi il tuo volto?
16
Sono infelice e morente dall'infanzia, sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori.
17
Sopra di me è passata la tua ira, i tuoi spaventi mi hanno annientato,
18
mi circondano come acqua tutto il giorno, tutti insieme mi avvolgono.
19
Hai allontanato da me amici e conoscenti, mi sono compagne solo le tenebre.


Salmo 89

Inno e preghiera al Dio fedele

89 1 Maskil. Di Etan l'Ezraita.
2
Canterò senza fine le grazie del Signore, con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
3
perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre»; la tua fedeltà è fondata nei cieli.
4
«Ho stretto un'alleanza con il mio eletto, ho giurato a Davide mio servo:
5
stabilirò per sempre la tua discendenza, ti darò un trono che duri nei secoli».
6
I cieli cantano le tue meraviglie, Signore, la tua fedeltà nell'assemblea dei santi.
7
Chi sulle nubi è uguale al Signore, chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio?
8
Dio è tremendo nell'assemblea dei santi, grande e terribile tra quanti lo circondano.
9
Chi è uguale a te, Signore, Dio degli eserciti? Sei potente, Signore, e la tua fedeltà ti fa corona.
10
Tu domini l'orgoglio del mare, tu plachi il tumulto dei suoi flutti.
11
Tu hai calpestato Raab come un vinto, con braccio potente hai disperso i tuoi nemici.
12
Tuoi sono i cieli, tua è la terra, tu hai fondato il mondo e quanto contiene;
13
il settentrione e il mezzogiorno tu li hai creati, il Tabor e l'Ermon cantano il tuo nome.
14
E' potente il tuo braccio, forte la tua mano, alta la tua destra.
15
Giustizia e diritto sono la base del tuo trono, grazia e fedeltà precedono il tuo volto.
16
Beato il popolo che ti sa acclamare e cammina, o Signore, alla luce del tuo volto:
17
esulta tutto il giorno nel tuo nome, nella tua giustizia trova la sua gloria.
18
Perché tu sei il vanto della sua forza e con il tuo favore innalzi la nostra potenza.
19
Perché del Signore è il nostro scudo, il nostro re, del Santo d'Israele.
20
Un tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo: «Ho portato aiuto a un prode, ho innalzato un eletto tra il mio popolo.
21
Ho trovato Davide, mio servo, con il mio santo olio l'ho consacrato;
22
la mia mano è il suo sostegno, il mio braccio è la sua forza.
23
Su di lui non trionferà il nemico, né l'opprimerà l'iniquo.
24
Annienterò davanti a lui i suoi nemici e colpirò quelli che lo odiano.
25
La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui e nel mio nome si innalzerà la sua potenza.
26
Stenderò sul mare la sua mano e sui fiumi la sua destra.
27
Egli mi invocherà: Tu sei mio padre, mio Dio e roccia della mia salvezza.
28
Io lo costituirò mio primogenito, il più alto tra i re della terra.
29
Gli conserverò sempre la mia grazia, la mia alleanza gli sarà fedele.
30
Stabilirò per sempre la sua discendenza, il suo trono come i giorni del cielo.
31
Se i suoi figli abbandoneranno la mia legge e non seguiranno i miei decreti,
32
se violeranno i miei statuti e non osserveranno i miei comandi,
33
punirò con la verga il loro peccato e con flagelli la loro colpa.
34
Ma non gli toglierò la mia grazia e alla mia fedeltà non verrò mai meno.
35
Non violerò la mia alleanza, non muterò la mia promessa.
36
Sulla mia santità ho giurato una volta per sempre: certo non mentirò a Davide.
37
In eterno durerà la sua discendenza, il suo trono davanti a me quanto il sole,
38
sempre saldo come la luna, testimone fedele nel cielo».
39
Ma tu lo hai respinto e ripudiato, ti sei adirato contro il tuo consacrato;
40
hai rotto l'alleanza con il tuo servo, hai profanato nel fango la sua corona.
41
Hai abbattuto tutte le sue mura e diroccato le sue fortezze;
42
tutti i passanti lo hanno depredato, è divenuto lo scherno dei suoi vicini.
43
Hai fatto trionfare la destra dei suoi rivali, hai fatto gioire tutti i suoi nemici.
44
Hai smussato il filo della sua spada e non l'hai sostenuto nella battaglia.
45
Hai posto fine al suo splendore, hai rovesciato a terra il suo trono.
46
Hai abbreviato i giorni della sua giovinezza e lo hai coperto di vergogna.
47
Fino a quando, Signore, continuerai a tenerti nascosto, arderà come fuoco la tua ira?
48
Ricorda quant'è breve la mia vita. Perché quasi un nulla hai creato ogni uomo?
49
Quale vivente non vedrà la morte, sfuggirà al potere degli inferi?
50
Dove sono, Signore, le tue grazie di un tempo, che per la tua fedeltà hai giurato a Davide?
51
Ricorda, Signore, l'oltraggio dei tuoi servi: porto nel cuore le ingiurie di molti popoli,
52
con le quali, Signore, i tuoi nemici insultano, insultano i passi del tuo consacrato.
53
Benedetto il Signore in eterno. Amen, amen.


Salmo 90

Fragilità dell'uomo

90 1 Preghiera. Di Mosè, uomo di Dio. Signore, tu sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione.
2
Prima che nascessero i monti e la terra e il mondo fossero generati, da sempre e per sempre tu sei, Dio.
3
Tu fai ritornare l'uomo in polvere e dici: «Ritornate, figli dell'uomo».
4
Ai tuoi occhi, mille anni sono come il giorno di ieri che è passato, come un turno di veglia nella notte.
5
Li annienti: li sommergi nel sonno; sono come l'erba che germoglia al mattino:
6
al mattino fiorisce, germoglia, alla sera è falciata e dissecca.
7
Perché siamo distrutti dalla tua ira, siamo atterriti dal tuo furore.
8
Davanti a te poni le nostre colpe, i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto.
9
Tutti i nostri giorni svaniscono per la tua ira, finiamo i nostri anni come un soffio.
10
Gli anni della nostra vita sono settanta, ottanta per i più robusti, ma quasi tutti sono fatica, dolore; passano presto e noi ci dileguiamo.
11
Chi conosce l'impeto della tua ira, tuo sdegno, con il timore a te dovuto?
12
Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore.
13
Volgiti, Signore; fino a quando? Muoviti a pietà dei tuoi servi.
14
Saziaci al mattino con la tua grazia: esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
15
Rendici la gioia per i giorni di afflizione, per gli anni in cui abbiamo visto la sventura.
16
Si manifesti ai tuoi servi la tua opera e la tua gloria ai loro figli.
17
Sia su di noi la bontà del Signore, nostro Dio: rafforza per noi l'opera delle nostre mani, l'opera delle nostre mani rafforza.


Salmo 91

Sotto le ali divine

91 1 Tu che abiti al riparo dell'Altissimo e dimori all'ombra dell'Onnipotente,
2
dì al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, mio Dio, in cui confido».
3
Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, dalla peste che distrugge.
4
Ti coprirà con le sue penne sotto le sue ali troverai rifugio.
5
La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; non temerai i terrori della notte né la freccia che vola di giorno,
6
la peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno.
7
Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; ma nulla ti potrà colpire.
8
Solo che tu guardi, con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi.
9
Poiché tuo rifugio è il Signore e hai fatto dell'Altissimo la tua dimora,
10
non ti potrà colpire la sventura, nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
11
Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
12
Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.
13
Camminerai su aspidi e vipere, schiaccerai leoni e draghi.
14
Lo salverò, perché a me si è affidato; lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.
15
Mi invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, lo salverò e lo renderò glorioso.
16
Lo sazierò di lunghi giorni e gli mostrerò la mia salvezza.


Salmo 92

Cantico del giusto

92 1 Salmo. Canto. Per il giorno del sabato.
2
E' bello dar lode al Signoree cantare al tuo nome, o Altissimo,
3
annunziare al mattino il tuo amore, la tua fedeltà lungo la notte,
4
sull'arpa a dieci corde e sulla lira, con canti sulla cetra.
5
Poiché mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, esulto per l'opera delle tue mani.
6
Come sono grandi le tue opere, Signore, quanto profondi i tuoi pensieri!
7
L'uomo insensato non intende e lo stolto non capisce:
8
se i peccatori germogliano come l'erba e fioriscono tutti i malfattori, li attende una rovina eterna:
9
ma tu sei l'eccelso per sempre, o Signore.
10
Ecco, i tuoi nemici, o Signore, ecco, i tuoi nemici periranno, saranno dispersi tutti i malfattori.
11
Tu mi doni la forza di un bùfalo, mi cospargi di olio splendente.
12
I miei occhi disprezzeranno i miei nemici, e contro gli iniqui che mi assalgono i miei orecchi udranno cose infauste.
13
Il giusto fiorirà come palma, crescerà come cedro del Libano;
14
piantati nella casa del Signore, fioriranno negli atri del nostro Dio.
15
Nella vecchiaia daranno ancora frutti, saranno vegeti e rigogliosi,
16
per annunziare quanto è retto il Signore: mia roccia, in lui non c'è ingiustizia.


Salmo 93

Il Dio maestoso

93 1 Il Signore regna, si ammanta di splendore; il Signore si riveste, si cinge di forza; rende saldo il mondo, non sarà mai scosso.
2
Saldo è il tuo trono fin dal principio, da sempre tu sei.
3
Alzano i fiumi, Signore, alzano i fiumi la loro voce, alzano i fiumi il loro fragore.
4
Ma più potente delle voci di grandi acque, più potente dei flutti del mare, potente nell'alto è il Signore.
5
Degni di fede sono i tuoi insegnamenti, la santità si addice alla tua casa per la durata dei giorni, Signore.


Salmo 94

Il Dio giusto

94 1 Dio che fai giustizia, o Signore, Dio che fai giustizia: mostrati!
2
Alzati, giudice della terra, rendi la ricompensa ai superbi.
3
Fino a quando gli empi, Signore, fino a quando gli empi trionferanno?
4
Sparleranno, diranno insolenze, si vanteranno tutti i malfattori?
5
Signore, calpestano il tuo popolo, opprimono la tua eredità.
6
Uccidono la vedova e il forestiero, danno la morte agli orfani.
7
Dicono: «Il Signore non vede, il Dio di Giacobbe non se ne cura».
8
Comprendete, insensati tra il popolo, stolti, quando diventerete saggi?
9
Chi ha formato l'orecchio, forse non sente? Chi ha plasmato l'occhio, forse non guarda?
10
Chi regge i popoli forse non castiga, lui che insegna all'uomo il sapere?
11
Il Signore conosce i pensieri dell'uomo: non sono che un soffio.
12
Beato l'uomo che tu istruisci, Signore, e che ammaestri nella tua legge,
13
per dargli riposo nei giorni di sventura, finché all'empio sia scavata la fossa.
14
Perché il Signore non respinge il suo popolo, la sua eredità non la può abbandonare,
15
ma il giudizio si volgerà a giustizia, la seguiranno tutti i retti di cuore.
16
Chi sorgerà per me contro i malvagi? Chi starà con me contro i malfattori?
17
Se il Signore non fosse il mio aiuto, in breve io abiterei nel regno del silenzio.
18
Quando dicevo: «Il mio piede vacilla», la tua grazia, Signore, mi ha sostenuto.
19
Quand'ero oppresso dall'angoscia, il tuo conforto mi ha consolato.
20
Può essere tuo alleato un tribunale iniquo, che fa angherie contro la legge?
21
Si avventano contro la vita del giusto, e condannano il sangue innocente.
22
Ma il Signore è la mia difesa, roccia del mio rifugio è il mio Dio;
23
egli ritorcerà contro di essi la loro malizia, per la loro perfidia li farà perire, li farà perire il Signore, nostro Dio.


Salmo 95

Invitatorio

95 1 Venite, applaudiamo al Signore, acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
2
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, a lui acclamiamo con canti di gioia.
3
Poiché grande Dio è il Signore, grande re sopra tutti gli dei.
4
Nella sua mano sono gli abissi della terra, sono sue le vette dei monti.
5
Suo è il mare, egli l'ha fatto, le sue mani hanno plasmato la terra.
6
Venite, prostràti adoriamo, in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
7
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, il gregge che egli conduce.
8
Ascoltate oggi la sua voce: «Non indurite il cuore, come a Meriba, come nel giorno di Massa nel deserto,
9
dove mi tentarono i vostri padri: mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere.
10
Per quarant'anni mi disgustai di quella generazionee dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, non conoscono le mie vie;
11
perciò ho giurato nel mio sdegno: Non entreranno nel luogo del mio riposo».


Salmo 96

Il Signore re e giudice

96 1 Cantate al Signore un canto nuovo, cantate al Signore da tutta la terra.
2
Cantate al Signore, benedite il suo nome, annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
3
In mezzo ai popoli raccontate la sua gloria, a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
4
Grande è il Signore e degno di ogni lode, terribile sopra tutti gli dei.
5
Tutti gli dei delle nazioni sono un nulla, ma il Signore ha fatto i cieli.
6
Maestà e bellezza sono davanti a lui, potenza e splendore nel suo santuario.
7
Date al Signore, o famiglie dei popoli, date al Signore gloria e potenza,
8
date al Signore la gloria del suo nome. Portate offerte ed entrate nei suoi atri,
9
prostratevi al Signore in sacri ornamenti. Tremi davanti a lui tutta la terra.
10
Dite tra i popoli: «Il Signore regna! ». Sorregge il mondo, perché non vacilli; giudica le nazioni con rettitudine.
11
Gioiscano i cieli, esulti la terra, frema il mare e quanto racchiude;
12
esultino i campi e quanto contengono, si rallegrino gli alberi della foresta
13
davanti al Signore che viene, perché viene a giudicare la terra. Giudicherà il mondo con giustizia e con verità tutte le genti.


Salmo 97

Il Signore trionfa

97 1 Il Signore regna, esulti la terra, gioiscano le isole tutte.
2
Nubi e tenebre lo avvolgono, giustizia e diritto sono la base del suo trono.
3
Davanti a lui cammina il fuoco e brucia tutt'intorno i suoi nemici.
4
Le sue folgori rischiarano il mondo: vede e sussulta la terra.
5
I monti fondono come cera davanti al Signore, davanti al Signore di tutta la terra.
6
I cieli annunziano la sua giustizia e tutti i popoli contemplano la sua gloria.
7
Siano confusi tutti gli adoratori di statue e chi si gloria dei propri idoli. Si prostrino a lui tutti gli dei!
8
Ascolta Sion e ne gioisce, esultano le città di Giuda per i tuoi giudizi, Signore.
9
Perché tu sei, Signore, l'Altissimo su tutta la terra, tu sei eccelso sopra tutti gli dei.
10
Odiate il male, voi che amate il Signore: lui che custodisce la vita dei suoi fedeli li strapperà dalle mani degli empi.
11
Una luce si è levata per il giusto, gioia per i retti di cuore.
12
Rallegratevi, giusti, nel Signore, rendete grazie al suo santo nome.


Salmo 98

Il giudice della terra

98 1 Salmo. Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto prodigi. Gli ha dato vittoria la sua destra e il suo braccio santo.
2
Il Signore ha manifestato la sua salvezza, agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
3
Egli si è ricordato del suo amore, della sua fedeltà alla casa di Israele. Tutti i confini della terra hanno veduto la salvezza del nostro Dio.
4
Acclami al Signore tutta la terra, gridate, esultate con canti di gioia.
5
Cantate inni al Signore con l'arpa, con l'arpa e con suono melodioso;
6
con la tromba e al suono del corno acclamate davanti al re, il Signore.
7
Frema il mare e quanto racchiude, il mondo e i suoi abitanti.
8
I fiumi battano le mani, esultino insieme le montagne
9
davanti al Signore che viene, che viene a giudicare la terra. Giudicherà il mondo con giustizia e i popoli con rettitudine.


Salmo 99

Dio, re giusto e santo

99 1 Il Signore regna, tremino i popoli; siede sui cherubini, si scuota la terra.
2
Grande è il Signore in Sion, eccelso sopra tutti i popoli.
3
Lodino il tuo nome grande e terribile, perché è santo.
4
Re potente che ami la giustizia, tu hai stabilito ciò che è retto, diritto e giustizia tu eserciti in Giacobbe.
5
Esaltate il Signore nostro Dio, prostratevi allo sgabello dei suoi piedi, perché è santo.
6
Mosè e Aronne tra i suoi sacerdoti, Samuele tra quanti invocano il suo nome: invocavano il Signore ed egli rispondeva.
7
Parlava loro da una colonna di nubi: obbedivano ai suoi comandi e alla legge che aveva loro dato.
8
Signore, Dio nostro, tu li esaudivi, eri per loro un Dio paziente, pur castigando i loro peccati.
9
Esaltate il Signore nostro Dio, prostratevi davanti al suo monte santo, perché santo è il Signore, nostro Dio.


Salmo 100

Invito alla lode

100 1 Salmo. In rendimento di grazie.
2
Acclamate al Signore, voi tutti della terra, servite il Signore nella gioia, presentatevi a lui con esultanza.
3
Riconoscete che il Signore è Dio; egli ci ha fatti e noi siamo suoi, suo popolo e gregge del suo pascolo.
4
Varcate le sue porte con inni di grazie, i suoi atri con canti di lode, lodatelo, benedite il suo nome;
5
poiché buono è il Signore, eterna la sua misericordia, la sua fedeltà per ogni generazione.


Salmo 101

Lo specchio dei principi

101 1 Di Davide. Salmo. Amore e giustizia voglio cantare, voglio cantare inni a te, o Signore.
2
Agirò con saggezza nella via dell'innocenza: quando verrai a me? Camminerò con cuore integro, dentro la mia casa.
3
Non sopporterò davanti ai miei occhi azioni malvage; detesto chi fa il male, non mi sarà vicino.
4
Lontano da me il cuore perverso, il malvagio non lo voglio conoscere.
5
Chi calunnia in segreto il suo prossimo io lo farò perire; chi ha occhi altezzosi e cuore superbo non lo potrò sopportare.
6
I miei occhi sono rivolti ai fedeli del paese perché restino a me vicino: chi cammina per la via integra sarà mio servitore.
7
Non abiterà nella mia casa, chi agisce con inganno, chi dice menzogne non starà alla mia presenza.
8
Sterminerò ogni mattino tutti gli empi del paese, per estirpare dalla città del Signore quanti operano il male.


Salmo 102

Preghiera nella sventura

102 1 Preghiera di un afflitto che è stanco e sfoga dinanzi a Dio la sua angoscia.
2
Signore, ascolta la mia preghiera, a te giunga il mio grido.
3
Non nascondermi il tuo volto; nel giorno della mia angoscia piega verso di me l'orecchio. Quando ti invoco: presto, rispondimi.
4
Si dissolvono in fumo i miei giorni e come brace ardono le mie ossa.
5
Il mio cuore abbattuto come erba inaridisce, dimentico di mangiare il mio pane.
6
Per il lungo mio gemere aderisce la mia pelle alle mie ossa.
7
Sono simile al pellicano del deserto, sono come un gufo tra le rovine.
8
Veglio e gemo come uccello solitario sopra un tetto.
9
Tutto il giorno mi insultano i miei nemici, furenti imprecano contro il mio nome.
10
Di cenere mi nutro come di pane, alla mia bevanda mescolo il pianto,
11
davanti alla tua collera e al tuo sdegno, perché mi sollevi e mi scagli lontano.
12
I miei giorni sono come ombra che declina, e io come erba inaridisco.
13
Ma tu, Signore, rimani in eterno, il tuo ricordo per ogni generazione.
14
Tu sorgerai, avrai pietà di Sion, perché è tempo di usarle misericordia: l'ora è giunta.
15
Poiché ai tuoi servi sono care le sue pietre e li muove a pietà la sua rovina.
16
I popoli temeranno il nome del Signore e tutti i re della terra la tua gloria,
17
quando il Signore avrà ricostruito Sion e sarà apparso in tutto il suo splendore.
18
Egli si volge alla preghiera del misero e non disprezza la sua supplica.
19
Questo si scriva per la generazione futura e un popolo nuovo darà lode al Signore.
20
Il Signore si è affacciato dall'alto del suo santuario, dal cielo ha guardato la terra,
21
per ascoltare il gemito del prigioniero, per liberare i condannati a morte;
22
perché sia annunziato in Sion il nome del Signore e la sua lode in Gerusalemme,
23
quando si aduneranno insieme i popoli e i regni per servire il Signore.
24
Ha fiaccato per via la mia forza, ha abbreviato i miei giorni.
25
Io dico: Mio Dio, non rapirmi a metà dei miei giorni; i tuoi anni durano per ogni generazione.
26
In principio tu hai fondato la terra, i cieli sono opera delle tue mani.
27
Essi periranno, ma tu rimani, tutti si logorano come veste, come un abito tu li muterai ed essi passeranno.
28
Ma tu resti lo stesso e i tuoi anni non hanno fine.
29
I figli dei tuoi servi avranno una dimora, resterà salda davanti a te la loro discendenza.


Salmo 103

Dio è amore

103 1 Di Davide. Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.
2
Benedici il Signore, anima mia, non dimenticare tanti suoi benefici.
3
Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue malattie;
4
salva dalla fossa la tua vita, ti corona di grazia e di misericordia;
5
egli sazia di beni i tuoi giorni e tu rinnovi come aquila la tua giovinezza.
6
Il Signore agisce con giustizia e con diritto verso tutti gli oppressi.
7
Ha rivelato a Mosè le sue vie, ai figli d'Israele le sue opere.
8
Buono e pietoso è il Signore, lento all'ira e grande nell'amore.
9
Egli non continua a contestare e non conserva per sempre il suo sdegno.
10
Non ci tratta secondo i nostri peccati, non ci ripaga secondo le nostre colpe.
11
Come il cielo è alto sulla terra, così è grande la sua misericordia su quanti lo temono;
12
come dista l'oriente dall'occidente, così allontana da noi le nostre colpe.
13
Come un padre ha pietà dei suoi figli, così il Signore ha pietà di quanti lo temono.
14
Perché egli sa di che siamo plasmati, ricorda che noi siamo polvere.
15
Come l'erba sono i giorni dell'uomo, come il fiore del campo, così egli fiorisce.
16
Lo investe il vento e più non esiste e il suo posto non lo riconosce.
17
Ma la grazia del Signore è da sempre, dura in eterno per quanti lo temono; la sua giustizia per i figli dei figli,
18
per quanti custodiscono la sua alleanza e ricordano di osservare i suoi precetti.
19
Il Signore ha stabilito nel cielo il suo trono e il suo regno abbraccia l'universo.
20
Benedite il Signore, voi tutti suoi angeli, potenti esecutori dei suoi comandi, pronti alla voce della sua parola.
21
Benedite il Signore, voi tutte, sue schiere, suoi ministri, che fate il suo volere.
22
Benedite il Signore, voi tutte opere sue, in ogni luogo del suo dominio. Benedici il Signore, anima mia.


Salmo 104

Gli splendori della creazione

104 1 Benedici il Signore, anima mia, Signore, mio Dio, quanto sei grande! Rivestito di maestà e di splendore,
2
avvolto di luce come di un manto. Tu stendi il cielo come una tenda,
3
costruisci sulle acque la tua dimora, fai delle nubi il tuo carro, cammini sulle ali del vento;
4
fai dei venti i tuoi messaggeri, delle fiamme guizzanti i tuoi ministri.
5
Hai fondato la terra sulle sue basi, mai potrà vacillare.
6
L'oceano l'avvolgeva come un manto, le acque coprivano le montagne.
7
Alla tua minaccia sono fuggite, al fragore del tuo tuono hanno tremato.
8
Emergono i monti, scendono le valli al luogo che hai loro assegnato.
9
Hai posto un limite alle acque: non lo passeranno, non torneranno a coprire la terra.
10
Fai scaturire le sorgenti nelle valli e scorrono tra i monti;
11
ne bevono tutte le bestie selvatiche e gli ònagri estinguono la loro sete.
12
Al di sopra dimorano gli uccelli del cielo, cantano tra le fronde.
13
Dalle tue alte dimore irrighi i monti, con il frutto delle tue opere sazi la terra.
14
Fai crescere il fieno per gli armenti e l'erba al servizio dell'uomo, perché tragga alimento dalla terra:
15
il vino che allieta il cuore dell'uomo; l'olio che fa brillare il suo volto e il pane che sostiene il suo vigore.
16
Si saziano gli alberi del Signore, i cedri del Libano da lui piantati.
17
Là gli uccelli fanno il loro nido e la cicogna sui cipressi ha la sua casa.
18
Per i camosci sono le alte montagne, le rocce sono rifugio per gli iràci.
19
Per segnare le stagioni hai fatto la luna e il sole che conosce il suo tramonto.
20
Stendi le tenebre e viene la notte e vagano tutte le bestie della foresta;
21
ruggiscono i leoncelli in cerca di preda e chiedono a Dio il loro cibo.
22
Sorge il sole, si ritirano e si accovacciano nelle tane.
23
Allora l'uomo esce al suo lavoro, per la sua fatica fino a sera.
24
Quanto sono grandi, Signore, le tue opere! Tutto hai fatto con saggezza, la terra è piena delle tue creature.
25
Ecco il mare spazioso e vasto: lì guizzano senza numero animali piccoli e grandi.
26
Lo solcano le navi, il Leviatàn che hai plasmato perché in esso si diverta.
27
Tutti da te aspettano che tu dia loro il cibo in tempo opportuno.
28
Tu lo provvedi, essi lo raccolgono, tu apri la mano, si saziano di beni.
29
Se nascondi il tuo volto, vengono meno, togli loro il respiro, muoiono e ritornano nella loro polvere.
30
Mandi il tuo spirito, sono creati, e rinnovi la faccia della terra.
31
La gloria del Signore sia per sempre; gioisca il Signore delle sue opere.
32
Egli guarda la terra e la fa sussultare, tocca i monti ed essi fumano.
33
Voglio cantare al Signore finché ho vita, cantare al mio Dio finché esisto.
34
A lui sia gradito il mio canto; la mia gioia è nel Signore.
35
Scompaiano i peccatori dalla terra e più non esistano gli empi. Benedici il Signore, anima mia.


Salmo 105

La storia meravigliosa di Israele

105 1 Alleluia. Lodate il Signore e invocate il suo nome, proclamate tra i popoli le sue opere.
2
Cantate a lui canti di gioia, meditate tutti i suoi prodigi.
3
Gloriatevi del suo santo nome: gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
4
Cercate il Signore e la sua potenza, cercate sempre il suo volto.
5
Ricordate le meraviglie che ha compiute, i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca:
6
voi stirpe di Abramo, suo servo, figli di Giacobbe, suo eletto.
7
E' lui il Signore, nostro Dio, su tutta la terra i suoi giudizi.
8
Ricorda sempre la sua alleanza: parola data per mille generazioni,
9
l'alleanza stretta con Abramo e il suo giuramento ad Isacco.
10
La stabilì per Giacobbe come legge, come alleanza eterna per Israele:
11
«Ti darò il paese di Cànaan come eredità a voi toccata in sorte».
12
Quando erano in piccolo numero, pochi e forestieri in quella terra,
13
e passavano di paese in paese, da un regno ad un altro popolo,
14
non permise che alcuno li opprimesse e castigò i re per causa loro:
15
«Non toccate i miei consacrati, non fate alcun male ai miei profeti».
16
Chiamò la fame sopra quella terra e distrusse ogni riserva di pane.
17
Davanti a loro mandò un uomo, Giuseppe, venduto come schiavo.
18
Gli strinsero i piedi con ceppi, il ferro gli serrò la gola,
19
finché si avverò la sua predizione e la parola del Signore gli rese giustizia.
20
Il re mandò a scioglierlo, il capo dei popoli lo fece liberare;
21
lo pose signore della sua casa, capo di tutti i suoi averi,
22
per istruire i capi secondo il suo giudizio e insegnare la saggezza agli anziani.
23
E Israele venne in Egitto, Giacobbe visse nel paese di Cam come straniero.
24
Ma Dio rese assai fecondo il suo popolo, lo rese più forte dei suoi nemici.
25
Mutò il loro cuore e odiarono il suo popolo, contro i suoi servi agirono con inganno
26
Mandò Mosè suo servo e Aronne che si era scelto.
27
Compì per mezzo loro i segni promessi e nel paese di Cam i suoi prodigi.
28
Mandò le tenebre e si fece buio, ma resistettero alle sue parole.
29
Cambiò le loro acque in sangue e fece morire i pesci.
30
Il loro paese brulicò di rane fino alle stanze dei loro sovrani.
31
Diede un ordine e le mosche vennero a sciami e le zanzare in tutto il loro paese.
32
Invece delle piogge mandò loro la grandine, vampe di fuoco sul loro paese.
33
Colpì le loro vigne e i loro fichi, schiantò gli alberi della loro terra.
34
Diede un ordine e vennero le locuste e bruchi senza numero;
35
divorarono tutta l'erba del paese e distrussero il frutto del loro suolo.
36
Colpì nel loro paese ogni primogenito, tutte le primizie del loro vigore.
37
Fece uscire il suo popolo con argento e oro, fra le tribù non c'era alcun infermo.
38
L'Egitto si rallegrò della loro partenza perché su di essi era piombato il terrore.
39
Distese una nube per proteggerli e un fuoco per illuminarli di notte.
40
Alla loro domanda fece scendere le quaglie e li saziò con il pane del cielo.
41
Spaccò una rupe e ne sgorgarono acque, scorrevano come fiumi nel deserto,
42
perché ricordò la sua parola santa data ad Abramo suo servo.
43
Fece uscire il suo popolo con esultanza, i suoi eletti con canti di gioia.
44
Diede loro le terre dei popoli, ereditarono la fatica delle genti,
45
perché custodissero i suoi decreti e obbedissero alle sue leggi. Alleluia.


Salmo 106

Confessione nazionale

106 1 Alleluia. Celebrate il Signore, perché è buono, perché eterna è la sua misericordia.
2
Chi può narrare i prodigi del Signore, far risuonare tutta la sua lode?
3
Beati coloro che agiscono con giustizia e praticano il diritto in ogni tempo.
4
Ricordati di noi, Signore, per amore del tuo popolo, visitaci con la tua salvezza,
5
perché vediamo la felicità dei tuoi eletti, godiamo della gioia del tuo popolo, ci gloriamo con la tua eredità.
6
Abbiamo peccato come i nostri padri, abbiamo fatto il male, siamo stati empi.
7
I nostri padri in Egitto non compresero i tuoi prodigi, non ricordarono tanti tuoi benefici e si ribellarono presso il mare, presso il mar Rosso.
8
Ma Dio li salvò per il suo nome, per manifestare la sua potenza.
9
Minacciò il mar Rosso e fu disseccato, li condusse tra i flutti come per un deserto;
10
li salvò dalla mano di chi li odiava, li riscattò dalla mano del nemico.
11
L'acqua sommerse i loro avversari; nessuno di essi sopravvisse.
12
Allora credettero alle sue parole e cantarono la sua lode.
13
Ma presto dimenticarono le sue opere, non ebbero fiducia nel suo disegno,
14
arsero di brame nel deserto, e tentarono Dio nella steppa.
15
Concesse loro quanto domandavano e saziò la loro ingordigia.
16
Divennero gelosi di Mosè negli accampamenti, e di Aronne, il consacrato del Signore.
17
Allora si aprì la terra e inghiottì Datan, e seppellì l'assemblea di Abiron.
18
Divampò il fuoco nella loro fazione e la fiamma divorò i ribelli.
19
Si fabbricarono un vitello sull'Oreb, si prostrarono a un'immagine di metallo fuso;
20
scambiarono la loro gloria con la figura di un toro che mangia fieno.
21
Dimenticarono Dio che li aveva salvati, che aveva operato in Egitto cose grandi,
22
prodigi nel paese di Cam, cose terribili presso il mar Rosso.
23
E aveva gia deciso di sterminarli, se Mosè suo eletto non fosse stato sulla breccia di fronte a lui, per stornare la sua collera dallo sterminio.
24
Rifiutarono un paese di delizie, non credettero alla sua parola.
25
Mormorarono nelle loro tende, non ascoltarono la voce del Signore.
26
Egli alzò la mano su di loro giurando di abbatterli nel deserto,
27
di disperdere i loro discendenti tra le genti e disseminarli per il paese.
28
Si asservirono a Baal-Peor e mangiarono i sacrifici dei morti,
29
provocarono Dio con tali azionie tra essi scoppiò una pestilenza.
30
Ma Finees si alzò e si fece giudice, allora cessò la peste
31
e gli fu computato a giustizia presso ogni generazione, sempre.
32
Lo irritarono anche alle acque di Meriba e Mosè fu punito per causa loro,
33
perché avevano inasprito l'animo suo ed egli disse parole insipienti.
34
Non sterminarono i popoli come aveva ordinato il Signore,
35
ma si mescolarono con le nazioni e impararono le opere loro.
36
Servirono i loro idolie questi furono per loro un tranello.
37
Immolarono i loro figlie le loro figlie agli dei falsi.
38
Versarono sangue innocente, il sangue dei figli e delle figlie sacrificati agli idoli di Canaan; la terra fu profanata dal sangue,
39
si contaminarono con le opere loro, si macchiarono con i loro misfatti.
40
L'ira del Signore si accese contro il suo popolo, ebbe in orrore il suo possesso;
41
e li diede in balìa dei popoli, li dominarono i loro avversari,
42
li oppressero i loro nemici e dovettero piegarsi sotto la loro mano.
43
Molte volte li aveva liberati; ma essi si ostinarono nei loro disegni e per le loro iniquità furono abbattuti.
44
Pure, egli guardò alla loro angoscia quando udì il loro grido.
45
Si ricordò della sua alleanza con loro, si mosse a pietà per il suo grande amore.
46
Fece loro trovare grazia presso quanti li avevano deportati.
47
Salvaci, Signore Dio nostro, e raccoglici di mezzo ai popoli, perché proclamiamo il tuo santo nomee ci gloriamo della tua lode.
48
Benedetto il Signore, Dio d'Israele da sempre, per sempre. Tutto il popolo dica: Amen.


Salmo 107

Dio salva l'uomo da ogni pericolo


Salmi (CEI) 87