A.CAMUS L'UOMO IN RIVOLTA
(Ps 21,2) (Mt 27,46) (Mc 15,34) (Jn 16,33)
«Cristo è venuto a risolvere due problemi principali, il male e la morte, che sono appunto i problemi degli uomini in rivolta. La sua soluzione ha consistito innanzitutto nell’assumerli in sé. Anche il dio uomo soffre, con pazienza. Né male né morte gli sono più assolutamente imputabili, poiché è straziato e muore. La notte del Golgota ha tanta importanza nella storia degli uomini soltanto perché in quelle tenebre la divinità, abbandonando ostensibilmente i suoi privilegi tradizionali, ha vissuto fino in fondo, disperazione compresa, l’angoscia della morte. Si spiega così il “Lemà sabactàni” e il dubbio tremendo di Cristo in agonia. L’agonia sarebbe lieve se fosse sostenuta dall’eterna speranza. Per essere uomo, il dio deve disperare».
A.CAMUS L'UOMO IN RIVOLTA