ROMANO GUARDINI LA COSCIENZA



ROMANO GUARDINI

La coscienza



(Jn 8,32) (Mt 32,28) (Mc 10,45) (1P 5,6) (Jn 20,28) (Ps 55,23) (Jn 15,5) (Jn 14,20)





«Il mio rapporto religioso con Dio è determi­nato appunto da quel fenomeno unico che non si ripete altrove, cioè che quanto più profondamente io mi abbandono a Lui, quanto più pienamente io lo lascio penetrare in me, con quanta maggiore forza Egli, il Crea­tore, domina in me, tanto più io divento me stesso».

ROMANO GUARDINI LA COSCIENZA