HENRI de LUBAC CATTOLICISMO

HENRI de LUBAC

Cattolicismo



(Mt 28,20) (Jn 16,27) (Jn 14,21-24) (Lc 21,36)



«Secondo il cristianesimo […] la durata è qualcosa di molto reale. Non è uno sparpagliamento sterile, ma ha, per così dire, una densità ontologica e una fecondità. [...] I fatti non sono più soltanto fenomeni, sono degli avvenimenti e degli atti. Si opera incessantemente qualcosa di nuovo. […] Una creazione non soltanto mantenuta, ma continuata. Il mondo avendo uno scopo ha dunque un senso, cioè, insieme, una direzione e un significato. La razza umana intera è la figlia di Dio, e con un grande movimento che persiste attraverso la varietà sconcertante dei suoi gesti […] - sostenuta dalle due mani di Dio, il Verbo e lo Spirito, que­ste due mani che, malgrado i suoi errori, non l’hanno mai completamente abbandonata -, essa s’incammina verso il Padre suo».





HENRI de LUBAC CATTOLICISMO