Salmi (CEI) 23

23 1 Salmo. Di Davide. Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla;
2
su pascoli erbosi mi fa riposare ad acque tranquille mi conduce.
3
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, per amore del suo nome.
4
Se dovessi camminare in una valle oscura, non temerei alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza.
5
Davanti a me tu prepari una mensa sotto gli occhi dei miei nemici; cospargi di olio il mio capo. Il mio calice trabocca.
6
Felicità e grazia mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, e abiterò nella casa del Signore per lunghissimi anni.


Salmo 24

Liturgia di ingresso al santuario

24 1 Di Davide. Salmo. Del Signore è la terra e quanto contiene, l'universo e i suoi abitanti.
2
E' lui che l'ha fondata sui mari, e sui fiumi l'ha stabilita.
3
Chi salirà il monte del Signore, chi starà nel suo luogo santo?
4
Chi ha mani innocenti e cuore puro, chi non pronunzia menzogna, chi non giura a danno del suo prossimo.
5
Otterrà benedizione dal Signore, giustizia da Dio sua salvezza.
6
Ecco la generazione che lo cerca, che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.
7
Sollevate, porte, i vostri frontali, alzatevi, porte antiche, ed entri il re della gloria.
8
Chi è questo re della gloria? Il Signore forte e potente, il Signore potente in battaglia.
9
Sollevate, porte, i vostri frontali, alzatevi, porte antiche, ed entri il re della gloria.
10
Chi è questo re della gloria? Il Signore degli eserciti è il re della gloria.


Salmo 25

Preghiera nel pericolo

25 1 Di Davide. A te, Signore, elevo l'anima mia,
2
Dio mio, in te confido: non sia confuso! Non trionfino su di me i miei nemici!
3
Chiunque spera in te non resti deluso, sia confuso chi tradisce per un nulla.
4
Fammi conoscere, Signore, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri.
5
Guidami nella tua verità e istruiscimi, perché sei tu il Dio della mia salvezza, in te ho sempre sperato.
6
Ricordati, Signore, del tuo amore, della tua fedeltà che è da sempre.
7
Non ricordare i peccati della mia giovinezza: ricordati di me nella tua misericordia, per la tua bontà, Signore.
8
Buono e retto è il Signore, la via giusta addita ai peccatori;
9
guida gli umili secondo giustizia, insegna ai poveri le sue vie.
10
Tutti i sentieri del Signore sono verità e grazia per chi osserva il suo patto e i suoi precetti.
11
Per il tuo nome, Signore, perdona il mio peccato anche se grande.
12
Chi è l'uomo che teme Dio? Gli indica il cammino da seguire.
13
Egli vivrà nella ricchezza, la sua discendenza possederà la terra.
14
Il Signore si rivela a chi lo teme, gli fa conoscere la sua alleanza.
15
Tengo i miei occhi rivolti al Signore, perché libera dal laccio il mio piede.
16
Volgiti a me e abbi misericordia, perché sono solo ed infelice.
17
Allevia le angosce del mio cuore, liberami dagli affanni.
18
Vedi la mia miseria e la mia pena e perdona tutti i miei peccati.
19
Guarda i miei nemici: sono molti e mi detestano con odio violento.
20
Proteggimi, dammi salvezza; al tuo riparo io non sia deluso.
21
Mi proteggano integrità e rettitudine, perché in te ho sperato.
22
O Dio, libera Israele da tutte le sue angosce.


Salmo 26

Preghiera dell'innocente

26 1 Di Davide. Signore, fammi giustizia: nell'integrità ho camminato, confido nel Signore, non potrò vacillare.
2
Scrutami, Signore, e mettimi alla prova, raffinami al fuoco il cuore e la mente.
3
La tua bontà è davanti ai miei occhi e nella tua verità dirigo i miei passi.
4
Non siedo con gli uomini mendacie non frequento i simulatori.
5
Odio l'alleanza dei malvagi, non mi associo con gli empi.
6
Lavo nell'innocenza le mie manie giro attorno al tuo altare, Signore,
7
per far risuonare voci di lode e per narrare tutte le tue meraviglie.
8
Signore, amo la casa dove dimori e il luogo dove abita la tua gloria.
9
Non travolgermi insieme ai peccatori, con gli uomini di sangue non perder la mia vita,
10
perché nelle loro mani è la perfidia, la loro destra è piena di regali.
11
Integro è invece il mio cammino; riscattami e abbi misericordia.
12
Il mio piede sta su terra piana; nelle assemblee benedirò il Signore.


Salmo 27

Con Dio nessun timore

27 1 Di Davide. Il Signore è mia luce e mia salvezza, di chi avrò paura? Il Signore è difesa della mia vita, di chi avrò timore?
2
Quando mi assalgono i malvagi per straziarmi la carne, sono essi, avversari e nemici, a inciampare e cadere.
3
Se contro di me si accampa un esercito, il mio cuore non teme; se contro di me divampa la battaglia, anche allora ho fiducia.
4
Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco: abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita, per gustare la dolcezza del Signore ed ammirare il suo santuario.
5
Egli mi offre un luogo di rifugio nel giorno della sventura. Mi nasconde nel segreto della sua dimora, mi solleva sulla rupe.
6
E ora rialzo la testa sui nemici che mi circondano; immolerò nella sua casa sacrifici d'esultanza, inni di gioia canterò al Signore.
7
Ascolta, Signore, la mia voce. Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.
8
Di te ha detto il mio cuore: «Cercate il suo volto»; il tuo volto, Signore, io cerco.
9
Non nascondermi il tuo volto, non respingere con ira il tuo servo. Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi, non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.
10
Mio padre e mia madre mi hanno abbandonato, ma il Signore mi ha raccolto.
11
Mostrami, Signore, la tua via, guidami sul retto cammino, a causa dei miei nemici.
12
Non espormi alla brama dei miei avversari; contro di me sono insorti falsi testimoni che spirano violenza.
13
Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.
14
Spera nel Signore, sii forte, si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.


Salmo 28

Supplica e ringraziamento

28 1 Di Davide. A te grido, Signore; non restare in silenzio, mio Dio, perché, se tu non mi parli, io sono come chi scende nella fossa.
2
Ascolta la voce della mia supplica, quando ti grido aiuto, quando alzo le mie mani verso il tuo santo tempio.
3
Non travolgermi con gli empi, con quelli che operano il male. Parlano di pace al loro prossimo, ma hanno la malizia nel cuore.
4
Ripagali secondo la loro opera e la malvagità delle loro azioni. Secondo le opere delle loro mani, rendi loro quanto meritano.
5
Poiché non hanno compreso l'agire del Signore e le opere delle sue mani, egli li abbatta e non li rialzi.
6
Sia benedetto il Signore, che ha dato ascolto alla voce della mia preghiera;
7
il Signore è la mia forza e il mio scudo, ho posto in lui la mia fiducia; mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore, con il mio canto gli rendo grazie.
8
Il Signore è la forza del suo popolo, rifugio di salvezza del suo consacrato.
9
Salva il tuo popolo e la tua eredità benedici, guidali e sostienili per sempre.


Salmo 29

Inno al Signore della bufera

29 1 Salmo. Di Davide. Date al Signore, figli di Dio, date al Signore gloria e potenza.
2
Date al Signore la gloria del suo nome, prostratevi al Signore in santi ornamenti.
3
Il Signore tuona sulle acque, il Dio della gloria scatena il tuono, il Signore, sull'immensità delle acque.
4
Il Signore tuona con forza, tuona il Signore con potenza.
5
Il tuono del Signore schianta i cedri, il Signore schianta i cedri del Libano.
6
Fa balzare come un vitello il Libanoe il Sirion come un giovane bufalo.
7
Il tuono saetta fiamme di fuoco,
8
il tuono scuote la steppa, il Signore scuote il deserto di Kades.
9
Il tuono fa partorire le cervee spoglia le foreste. Nel suo tempio tutti dicono: «Gloria! ».
10
Il Signore è assiso sulla tempesta, il Signore siede re per sempre.
11
Il Signore darà forza al suo popolobenedirà il suo popolo con la pace.


Salmo 30

Ringraziamento dopo un pericolo mortale

30 1 Salmo. Canto per la festa della dedicazione del tempio. Di Davide.
2
Ti esalterò, Signore, perché mi hai liberatoe su di me non hai lasciato esultare i nemici.
3
Signore Dio mio, a te ho gridato e mi hai guarito.

4
Signore, mi hai fatto risalire dagli inferi, mi hai dato vita perché non scendessi nella tomba.
5
Cantate inni al Signore, o suoi fedeli, rendete grazie al suo santo nome,
6
perché la sua collera dura un istante, la sua bontà per tutta la vita. e al mattino, ecco la gioia.


Alla sera sopraggiunge il pianto

7 Nella mia prosperità ho detto: «Nulla mi farà vacillare! ».
8
Nella tua bontà, o Signore, mi hai posto su un monte sicuro; ma quando hai nascosto il tuo volto, io sono stato turbato.
9
A te grido, Signore, chiedo aiuto al mio Dio.
10
Quale vantaggio dalla mia morte, dalla mia discesa nella tomba? Ti potrà forse lodare la polveree proclamare la tua fedeltà?
11
Ascolta, Signore, abbi misericordia, Signore, vieni in mio aiuto.
12
Hai mutato il mio lamento in danza, la mia veste di sacco in abito di gioia,
13
perché io possa cantare senza posa. Signore, mio Dio, ti loderò per sempre.


Salmo 31

Preghiera nella prova

31 1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
2
In te, Signore, mi sono rifugiato, mai sarò deluso; per la tua giustizia salvami.
3
Porgi a me l'orecchio, vieni presto a liberarmi. Sii per me la rupe che mi accoglie, la cinta di riparo che mi salva.
4
Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, per il tuo nome dirigi i miei passi.
5
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, perché sei tu la mia difesa.
6
Mi affido alle tue mani; tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
7
Tu detesti chi serve idoli falsi, ma io ho fede nel Signore.
8
Esulterò di gioia per la tua grazia, perché hai guardato alla mia miseria, hai conosciuto le mie angosce;
9
non mi hai consegnato nelle mani del nemico, hai guidato al largo i miei passi.
10
Abbi pietà di me, Signore, sono nell'affanno; per il pianto si struggono i miei occhi, la mia anima e le mie viscere.
11
Si consuma nel dolore la mia vita, i miei anni passano nel gemito; inaridisce per la pena il mio vigore, si dissolvono tutte le mie ossa.
12
Sono l'obbrobrio dei miei nemici, il disgusto dei miei vicini, l'orrore dei miei conoscenti; chi mi vede per strada mi sfugge.
13
Sono caduto in oblio come un morto, sono divenuto un rifiuto.
14
Se odo la calunnia di molti, il terrore mi circonda; quando insieme contro di me congiurano, tramano di togliermi la vita.
15
Ma io confido in te, Signore; dico: «Tu sei il mio Dio,
16
nelle tue mani sono i miei giorni». Liberami dalla mano dei miei nemici, dalla stretta dei miei persecutori:
17
fà splendere il tuo volto sul tuo servo, salvami per la tua misericordia.
18
Signore, ch'io non resti confuso, perché ti ho invocato; siano confusi gli empi, tacciano negli inferi.
19
Fà tacere le labbra di menzogna, che dicono insolenze contro il giusto con orgoglio e disprezzo.
20
Quanto è grande la tua bontà, Signore! La riservi per coloro che ti temono, ne ricolmi chi in te si rifugia davanti agli occhi di tutti.
21
Tu li nascondi al riparo del tuo volto, lontano dagli intrighi degli uomini; li metti al sicuro nella tua tenda, lontano dalla rissa delle lingue.
22
Benedetto il Signore, che ha fatto per me meraviglie di grazia in una fortezza inaccessibile.
23
Io dicevo nel mio sgomento: «Sono escluso dalla tua presenza». Tu invece hai ascoltato la voce della mia preghiera quando a te gridavo aiuto.
24
Amate il Signore, voi tutti suoi santi; il Signore protegge i suoi fedeli e ripaga oltre misura l'orgoglioso.
25
Siate forti, riprendete coraggio, o voi tutti che sperate nel Signore.


Salmo 32

La confessione libera dal peccato

32 1 Di Davide. Maskil. Beato l'uomo a cui è rimessa la colpa, e perdonato il peccato.
2
Beato l'uomo a cui Dio non imputa alcun male e nel cui spirito non è inganno.
3
Tacevo e si logoravano le mie ossa, mentre gemevo tutto il giorno.
4
Giorno e notte pesava su di me la tua mano, come per arsura d'estate inaridiva il mio vigore.
5
Ti ho manifestato il mio peccato, non ho tenuto nascosto il mio errore. Ho detto: «Confesserò al Signore le mie colpe» e tu hai rimesso la malizia del mio peccato.
6
Per questo ti prega ogni fedele nel tempo dell'angoscia. Quando irromperanno grandi acque non lo potranno raggiungere.
7
Tu sei il mio rifugio, mi preservi dal pericolo, mi circondi di esultanza per la salvezza.
8
Ti farò saggio, t'indicherò la via da seguire; con gli occhi su di te, ti darò consiglio.
9
Non siate come il cavallo e come il mulo privi d'intelligenza; si piega la loro fierezza con morso e briglie, se no, a te non si avvicinano.
10
Molti saranno i dolori dell'empio, ma la grazia circonda chi confida nel Signore.
11
Gioite nel Signore ed esultate, giusti, giubilate, voi tutti, retti di cuore.


Salmo 33

Inno alla Provvidenza

33 1 Esultate, giusti, nel Signore; ai retti si addice la lode.
2
Lodate il Signore con la cetra, con l'arpa a dieci corde a lui cantate.
3
Cantate al Signore un canto nuovo, suonate la cetra con arte e acclamate.
4
Poiché retta è la parola del Signore e fedele ogni sua opera.
5
Egli ama il diritto e la giustizia, della sua grazia è piena la terra.
6
Dalla parola del Signore furono fatti i cieli, dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.
7
Come in un otre raccoglie le acque del mare, chiude in riserve gli abissi.
8
Tema il Signore tutta la terra, tremino davanti a lui gli abitanti del mondo,
9
perché egli parla e tutto è fatto, comanda e tutto esiste.
10
Il Signore annulla i disegni delle nazioni, rende vani i progetti dei popoli.
11
Ma il piano del Signore sussiste per sempre, i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni.
12
Beata la nazione il cui Dio è il Signore, il popolo che si è scelto come erede.
13
Il Signore guarda dal cielo, egli vede tutti gli uomini.
14
Dal luogo della sua dimora scruta tutti gli abitanti della terra,
15
lui che, solo, ha plasmato il loro cuore e comprende tutte le loro opere.
16
Il re non si salva per un forte esercito né il prode per il suo grande vigore.
17
Il cavallo non giova per la vittoria, con tutta la sua forza non potrà salvare.
18
Ecco, l'occhio del Signore veglia su chi lo teme, su chi spera nella sua grazia,
19
per liberarlo dalla morte e nutrirlo in tempo di fame.
20
L'anima nostra attende il Signore, egli è nostro aiuto e nostro scudo.
21
In lui gioisce il nostro cuore e confidiamo nel suo santo nome.
22
Signore, sia su di noi la tua grazia, perché in te speriamo.


Salmo 34

Lode alla giustizia divina

34 1 Di Davide, quando si finse pazzo in presenza di Abimelech e, da lui scacciato, se ne andò.
2
Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode.
3
Io mi glorio nel Signore, ascoltino gli umili e si rallegrino.
4
Celebrate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome.
5
Ho cercato il Signore e mi ha risposto e da ogni timore mi ha liberato.
6
Guardate a lui e sarete raggianti, non saranno confusi i vostri volti.
7
Questo povero grida e il Signore lo ascolta, lo libera da tutte le sue angosce.
8
L'angelo del Signore si accampa attorno a quelli che lo temono e li salva.
9
Gustate e vedete quanto è buono il Signore; beato l'uomo che in lui si rifugia.
10
Temete il Signore, suoi santi, nulla manca a coloro che lo temono.
11
I ricchi impoveriscono e hanno fame, ma chi cerca il Signore non manca di nulla.
12
Venite, figli, ascoltatemi; v'insegnerò il timore del Signore.
13
C'è qualcuno che desidera la vitae brama lunghi giorni per gustare il bene?
14
Preserva la lingua dal male, le labbra da parole bugiarde.
15
Stà lontano dal male e fà il bene, cerca la pace e perseguila.
16
Gli occhi del Signore sui giusti, i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
17
Il volto del Signore contro i malfattori, per cancellarne dalla terra il ricordo.
18
Gridano e il Signore li ascolta, li salva da tutte le loro angosce.
19
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, egli salva gli spiriti affranti.
20
Molte sono le sventure del giusto, ma lo libera da tutte il Signore.
21
Preserva tutte le sue ossa, neppure uno sarà spezzato.
22
La malizia uccide l'empio e chi odia il giusto sarà punito.
23
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, chi in lui si rifugia non sarà condannato.


Salmo 35

Preghiera di un giusto perseguitato

35 1 Di Davide. Signore, giudica chi mi accusa, combatti chi mi combatte.
2
Afferra i tuoi scudi e sorgi in mio aiuto.
3
Vibra la lancia e la scure contro chi mi insegue, dimmi: «Sono io la tua salvezza».
4
Siano confusi e coperti di ignominia quelli che attentano alla mia vita; retrocedano e siano umiliati quelli che tramano la mia sventura.
5
Siano come pula al vento e l'angelo del Signore li incalzi;
6
la loro strada sia buia e scivolosa quando li insegue l'angelo del Signore.
7
Poiché senza motivo mi hanno teso una rete, senza motivo mi hanno scavato una fossa.
8
Li colga la bufera improvvisa, li catturi la rete che hanno tesa, siano travolti dalla tempesta.
9
Io invece esulterò nel Signore per la gioia della sua salvezza.
10
Tutte le mie ossa dicano: «Chi è come te, Signore, che liberi il debole dal più forte, il misero e il povero dal predatore? ».
11
Sorgevano testimoni violenti, mi interrogavano su ciò che ignoravo,
12
mi rendevano male per bene: una desolazione per la mia vita.
13
Io, quand'erano malati, vestivo di sacco, mi affliggevo col digiuno, riecheggiava nel mio petto la mia preghiera.
14
Mi angustiavo come per l'amico, per il fratello, come in lutto per la madre mi prostravo nel dolore.
15
Ma essi godono della mia caduta, si radunano, si radunano contro di me per colpirmi all'improvviso. Mi dilaniano senza posa,
16
mi mettono alla prova, scherno su scherno, contro di me digrignano i denti.
17
Fino a quando, Signore, starai a guardare? Libera la mia vita dalla loro violenza, dalle zanne dei leoni l'unico mio bene.
18
Ti loderò nella grande assemblea, ti celebrerò in mezzo a un popolo numeroso.
19
Non esultino su di me i nemici bugiardi, non strizzi l'occhio chi mi odia senza motivo.
20
Poiché essi non parlano di pace, contro gli umili della terra tramano inganni.
21
Spalancano contro di me la loro bocca; dicono con scherno: «Abbiamo visto con i nostri occhi! ».
22
Signore, tu hai visto, non tacere; Dio, da me non stare lontano.
23
Dèstati, svègliati per il mio giudizio, per la mia causa, Signore mio Dio.
24
Giudicami secondo la tua giustizia, Signore mio Dio, e di me non abbiano a gioire.
25
Non pensino in cuor loro: «Siamo soddisfatti! ». Non dicano: «Lo abbiamo divorato».
26
Sia confuso e svergognato chi gode della mia sventura, sia coperto di vergogna e d'ignominia chi mi insulta.
27
Esulti e gioisca chi ama il mio diritto, dica sempre: «Grande è il Signore che vuole la pace del suo servo».
28
La mia lingua celebrerà la tua giustizia, canterà la tua lode per sempre.


Salmo 36

Malizia del peccatore e bontà di Dio

36 1 Al maestro del coro. Di Davide servo del Signore.
2
Nel cuore dell'empio parla il peccato, davanti ai suoi occhi non c'è timor di Dio.
3
Poiché egli si illude con se stesso nel ricercare la sua colpa e detestarla.
4
Inique e fallaci sono le sue parole, rifiuta di capire, di compiere il bene.
5
Iniquità trama sul suo giaciglio, si ostina su vie non buone, via da sé non respinge il male.
6
Signore, la tua grazia è nel cielo, la tua fedeltà fino alle nubi;
7
la tua giustizia è come i monti più alti, il tuo giudizio come il grande abisso: uomini e bestie tu salvi, Signore.
8
Quanto è preziosa la tua grazia, o Dio! Si rifugiano gli uomini all'ombra delle tue ali,
9
si saziano dell'abbondanza della tua casa e li disseti al torrente delle tue delizie.
10
E' in te la sorgente della vita, alla tua luce vediamo la luce.
11
Concedi la tua grazia a chi ti conosce, la tua giustizia ai retti di cuore.
12
Non mi raggiunga il piede dei superbi, non mi disperda la mano degli empi.
13
Ecco, sono caduti i malfattori, abbattuti, non possono rialzarsi.


Salmo 37

La sorte del giusto e dell'empio

37 1 Di Davide. non invidiare i malfattori.


Non adirarti contro gli empi

2 Come fieno presto appassiranno, cadranno come erba del prato.
3
Confida nel Signore e fà il bene; abita la terra e vivi con fede.
4
Cerca la gioia del Signore, esaudirà i desideri del tuo cuore.
5
Manifesta al Signore la tua via, confida in lui: compirà la sua opera;
6
farà brillare come luce la tua giustizia, come il meriggio il tuo diritto.
7
Stà in silenzio davanti al Signore e spera in lui; non irritarti per chi ha successo, per l'uomo che trama insidie.
8
Desisti dall'ira e deponi lo sdegno, non irritarti: faresti del male,
9
poiché i malvagi saranno sterminati, ma chi spera nel Signore possederà la terra.
10
Ancora un poco e l'empio scompare, cerchi il suo posto e più non lo trovi.
11
I miti invece possederanno la terra e godranno di una grande pace.
12
L'empio trama contro il giusto, contro di lui digrigna i denti.
13
Ma il Signore ride dell'empio, perché vede arrivare il suo giorno.
14
Gli empi sfoderano la spada e tendono l'arco per abbattere il misero e l'indigente, per uccidere chi cammina sulla retta via.
15
La loro spada raggiungerà il loro cuore e i loro archi si spezzeranno.
16
Il poco del giusto è cosa migliore dell'abbondanza degli empi;
17
perché le braccia degli empi saranno spezzate, ma il Signore è il sostegno dei giusti.
18
Conosce il Signore la vita dei buoni, la loro eredità durerà per sempre.
19
Non saranno confusi nel tempo della sventura e nei giorni della fame saranno saziati.
20
Poiché gli empi periranno, i nemici del Signore appassiranno come lo splendore dei prati, tutti come fumo svaniranno.
21
L'empio prende in prestito e non restituisce, ma il giusto ha compassione e dà in dono.
22
Chi è benedetto da Dio possederà la terra, ma chi è maledetto sarà sterminato.
23
Il Signore fa sicuri i passi dell'uomo e segue con amore il suo cammino.
24
Se cade, non rimane a terra, perché il Signore lo tiene per mano.
25
Sono stato fanciullo e ora sono vecchio, non ho mai visto il giusto abbandonato né i suoi figli mendicare il pane.
26
Egli ha sempre compassione e dà in prestito, per questo la sua stirpe è benedetta.
27
Stà lontano dal male e fà il bene, e avrai sempre una casa.
28
Perché il Signore ama la giustizia e non abbandona i suoi fedeli; gli empi saranno distrutti per sempre e la loro stirpe sarà sterminata.
29
I giusti possederanno la terra e la abiteranno per sempre.
30
La bocca del giusto proclama la sapienza, e la sua lingua esprime la giustizia;
31
la legge del suo Dio è nel suo cuore, i suoi passi non vacilleranno.
32
L'empio spia il giusto e cerca di farlo morire.
33
Il Signore non lo abbandona alla sua mano, nel giudizio non lo lascia condannare.
34
Spera nel Signore e segui la sua via: ti esalterà e tu possederai la terra e vedrai lo sterminio degli empi.
35
Ho visto l'empio trionfante ergersi come cedro rigoglioso;
36
sono passato e più non c'era, l'ho cercato e più non si è trovato.
37
Osserva il giusto e vedi l'uomo retto, l'uomo di pace avrà una discendenza.
38
Ma tutti i peccatori saranno distrutti, la discendenza degli empi sarà sterminata.
39
La salvezza dei giusti viene dal Signore, nel tempo dell'angoscia è loro difesa;
40
il Signore viene in loro aiuto e li scampa, li libera dagli empi e dà loro salvezza, perché in lui si sono rifugiati.


Salmo 38

Preghiera nell'angoscia

38 1 Salmo. Di Davide. In memoria.
2
Signore, non castigarmi nel tuo sdegno, non punirmi nella tua ira.
3
Le tue frecce mi hanno trafitto, su di me è scesa la tua mano.
4
Per il tuo sdegno non c'è in me nulla di sano, nulla è intatto nelle mie ossa per i miei peccati.
5
Le mie iniquità hanno superato il mio capo, come carico pesante mi hanno oppresso.
6
Putride e fetide sono le mie piaghe a causa della mia stoltezza.
7
Sono curvo e accasciato, triste mi aggiro tutto il giorno.
8
Sono torturati i miei fianchi, in me non c'è nulla di sano.
9
Afflitto e sfinito all'estremo, ruggisco per il fremito del mio cuore.
10
Signore, davanti a te ogni mio desiderio e il mio gemito a te non è nascosto.
11
Palpita il mio cuore, la forza mi abbandona, si spegne la luce dei miei occhi.
12
Amici e compagni si scostano dalle mie piaghe, i miei vicini stanno a distanza.
13
Tende lacci chi attenta alla mia vita, trama insidie chi cerca la mia rovina. e tutto il giorno medita inganni.
14
Io, come un sordo, non ascolto e come un muto non apro la bocca;
15
sono come un uomo che non sente e non risponde.
16
In te spero, Signore; tu mi risponderai, Signore Dio mio.
17
Ho detto: «Di me non godano, contro di me non si vantino quando il mio piede vacilla».
18
Poiché io sto per cadere e ho sempre dinanzi la mia pena.
19
Ecco, confesso la mia colpa, sono in ansia per il mio peccato.
20
I miei nemici sono vivi e forti, troppi mi odiano senza motivo,
21
mi pagano il bene col male, mi accusano perché cerco il bene.
22
Non abbandonarmi, Signore, Dio mio, da me non stare lontano;
23
accorri in mio aiuto, Signore, mia salvezza.


Salmo 39

L'uomo è un nulla davanti a Dio

39 1 Al maestro del coro, Iditun. Salmo. Di Davide.
2
Ho detto: «Veglierò sulla mia condotta per non peccare con la mia lingua; porrò un freno alla mia bocca mentre l'empio mi sta dinanzi».
3
Sono rimasto quieto in silenzio: tacevo privo di bene, la sua fortuna ha esasperato il mio dolore.
4
Ardeva il cuore nel mio petto, al ripensarci è divampato il fuoco; allora ho parlato:
5
«Rivelami, Signore, la mia fine; quale sia la misura dei miei giorni e saprò quanto è breve la mia vita».
6
Vedi, in pochi palmi hai misurato i miei giorni e la mia esistenza davanti a te è un nulla. Solo un soffio è ogni uomo che vive,
7
come ombra è l'uomo che passa; solo un soffio che si agita, accumula ricchezze e non sa chi le raccolga.
8
Ora, che attendo, Signore? In te la mia speranza.
9
Liberami da tutte le mie colpe, non rendermi scherno dello stolto.
10
Sto in silenzio, non apro bocca, perché sei tu che agisci.
11
Allontana da me i tuoi colpi: sono distrutto sotto il peso della tua mano.
12
Castigando il suo peccato tu correggi l'uomo, corrodi come tarlo i suoi tesori. Ogni uomo non è che un soffio.
13
Ascolta la mia preghiera, Signore, porgi l'orecchio al mio grido, non essere sordo alle mie lacrime, poiché io sono un forestiero, uno straniero come tutti i miei padri.
14
Distogli il tuo sguardo, che io respiri, prima che me ne vada e più non sia.


Salmo 40

Ringraziamento. Invocazione di aiuto

40 1 Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.
2
Ho sperato: ho sperato nel Signore ed egli su di me si è chinato, ha dato ascolto al mio grido.
3
Mi ha tratto dalla fossa della morte, dal fango della palude; i miei piedi ha stabilito sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi.
4
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, lode al nostro Dio. Molti vedranno e avranno timore e confideranno nel Signore.
5
Beato l'uomo che spera nel Signore e non si mette dalla parte dei superbi, né si volge a chi segue la menzogna.
6
Quanti prodigi tu hai fatto, Signore Dio mio, quali disegni in nostro favore: nessuno a te si può paragonare. Se li voglio annunziare e proclamare sono troppi per essere contati.
7
Sacrificio e offerta non gradisci, gli orecchi mi hai aperto. Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa.
8
Allora ho detto: «Ecco, io vengo. Sul rotolo del libro di me è scritto,
9
che io faccia il tuo volere. Mio Dio, questo io desidero, la tua legge è nel profondo del mio cuore».
10
Ho annunziato la tua giustizia nella grande assemblea; vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.
11
Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, la tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato. Non ho nascosto la tua grazia e la tua fedeltà alla grande assemblea.
12
Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, la tua fedeltà e la tua graziami proteggano sempre,
13
poiché mi circondano mali senza numero, le mie colpe mi opprimono e non posso più vedere. Sono più dei capelli del mio capo, il mio cuore viene meno.
14
Degnati, Signore, di liberarmi; accorri, Signore, in mio aiuto.
15
Vergogna e confusione per quanti cercano di togliermi la vita. Retrocedano coperti d'infamia quelli che godono della mia sventura.
16
Siano presi da tremore e da vergogna quelli che mi scherniscono.
17
Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano, dicano sempre: «Il Signore è grande»quelli che bramano la tua salvezza.
18
Io sono povero e infelice; di me ha cura il Signore. Tu, mio aiuto e mia liberazione, mio Dio, non tardare.


Salmo 41

Preghiera del malato abbandonato

41 1 Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
2
Beato l'uomo che ha cura del debole, nel giorno della sventura il Signore lo libera.
3
Veglierà su di lui il Signore, lo farà vivere beato sulla terra, non lo abbandonerà alle brame dei nemici.
4
Il Signore lo sosterrà sul letto del dolore; gli darai sollievo nella sua malattia.
5
Io ho detto: «Pietà di me, Signore; risanami, contro di te ho peccato».
6
I nemici mi augurano il male: «Quando morirà e perirà il suo nome? ».
7
Chi viene a visitarmi dice il falso, il suo cuore accumula malizia e uscito fuori sparla.
8
Contro di me sussurrano insieme i miei nemici, contro di me pensano il male:
9
«Un morbo maligno su di lui si è abbattuto, da dove si è steso non potrà rialzarsi».
10
Anche l'amico in cui confidavo, anche lui, che mangiava il mio pane, alza contro di me il suo calcagno.
11
Ma tu, Signore, abbi pietà e sollevami, che io li possa ripagare.
12
Da questo saprò che tu mi ami se non trionfa su di me il mio nemico;
13
per la mia integrità tu mi sostieni, mi fai stare alla tua presenza per sempre.
14
Sia benedetto il Signore, Dio d'Israele, da sempre e per sempre. Amen, amen.


Salmo 42

Lamento del levita esiliato

42 1 Al maestro del coro. Maskil. Dei figli di Core.
2
Come la cerva anela ai corsi d'acqua, così l'anima mia anela a te, o Dio.
3
L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente: quando verrò e vedrò il volto di Dio?
4
Le lacrime sono mio pane giorno e notte, mentre mi dicono sempre: «Dov'è il tuo Dio? ».
5
Questo io ricordo, e il mio cuore si strugge: attraverso la folla avanzavo tra i primi fino alla casa di Dio, in mezzo ai canti di gioia di una moltitudine in festa.
6
Perché ti rattristi, anima mia, perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
7
In me si abbatte l'anima mia; perciò di te mi ricordo dal paese del Giordano e dell'Ermon, dal monte Misar.
8
Un abisso chiama l'abisso al fragore delle tue cascate; tutti i tuoi flutti e le tue onde sopra di me sono passati.
9
Di giorno il Signore mi dona la sua grazia di notte per lui innalzo il mio canto: la mia preghiera al Dio vivente.
10
Dirò a Dio, mia difesa: «Perché mi hai dimenticato? Perché triste me ne vado, oppresso dal nemico? ».
11
Per l'insulto dei miei avversari sono infrante le mie ossa; essi dicono a me tutto il giorno: «Dov'è il tuo Dio? ».
12
Perché ti rattristi, anima mia, perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.


Salmo 43

43 1 Fammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa contro gente spietata; liberami dall'uomo iniquo e fallace.
2
Tu sei il Dio della mia difesa; perché mi respingi, perché triste me ne vado, oppresso dal nemico?
3
Manda la tua verità e la tua luce; siano esse a guidarmi, mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore.
4
Verrò all'altare di Dio, al Dio della mia gioia, del mio giubilo. A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio.
5
Perché ti rattristi, anima mia, perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio.


Salmo 44

Lamento nazionale


Salmi (CEI) 23