GIUSEPPE UNGARETTI MIO FUME ANCHE TU

GIUSEPPE UNGARETTI

Mio fiume anche tu




(Mt 27,46) (Ps 22,2)(Ps 88,6) (Jn 19,34) (Jn 1,1-5)()(Jn 8,12)(Jn 12,46) (1Co 5,7) (Ap 5,12) (Ap 4,8) (Rm 5,10)       



«Fa piaga nel Tuo cuore

la somma del dolore

che va spargendo sulla terra l’uomo;

il Tuo cuore è la sede appassionata

dell’amore non vano.

Cristo, pensoso palpito,

Astro incarnato nell’umane tenebre,

Fratello che t’immoli

perennemente per riedificare

umanamente l’uomo,

Santo, Santo che soffri,

Maestro e Fratello e Dio che ci sai deboli,

Santo, Santo che soffri

per liberare dalla morte i morti

e sorreggere noi infelici vivi,

d’un pianto solo mio non piango più,

ecco, Ti chiamo, Santo,

Santo, Santo che soffri».

GIUSEPPE UNGARETTI MIO FUME ANCHE TU