[a cura della redazione del Gabbiano BBS, luglio 96]

 

Parole sull’educare

E quando ci parlerai di educare, non dimenticarti che l’educare è sempre all’autonomia. Perché, come per ogni essere vivente, educare è far crescere sulle proprie radici.

E non dimenticare neppure che l’educare sarà sempre alla libertà. Educare è indicare una strada, mostrare dei punti di riferimento e lasciare partire... E, da parte tua, lasciar cadere l’illusione che sarà la medesima strada, percorsa da te. Come per un gabbiano, educare sarà dargli delle energie, del coraggio e lanciarlo nel cielo. E non sarai il solo a educarlo, perché l’aria e il suo coraggio, lassù, sosterranno il suo volo... Così, non potrai formare degli esseri liberi se non dando della libertà, e solamente vivendo il rischio della responsabilità, ne farai dei responsabili.

Stare in piedi, camminare. Aprire la bocca e parlare, esprimersi. Saranno queste per un bambino le esperienze necessarie per diventare, pure lui, uomo come te. Ma qui, riconoscerai domani anche il suo valore di adulto: la solidità di stare in piedi da solo, una parola aperta, che non si nutre di ambiguità.

Educare è educare alla differenza. E il primo a comprenderlo sarai proprio tu: come una madre, vedrai l’altro diventare grande e, ogni giorno di più, allontanarsi da te, differente.

Educare sarà accompagnarlo per mano, ma poi, seguirlo soltanto con lo sguardo... Sarà farsi vicino, per poi porre tra di voi una distanza, che tuttavia, vi legherà diversamente e per sempre.

Educare è costruire un uomo. É aiutarlo ad amare ciò che è differente, piuttosto di averne paura, perché sarà qui, tra le differenze, che vivrete la vostra vita di uomini. E il diverso vi interpellerà e vi farà avanzare, mentre il simile non farà che consolidare ciò che voi già siete.

Educare è trasmettere un sapere o una tradizione, per vedere sorgere da essa una creatività nuova e diversa: l’avvenire, in questo modo, prenderà forza in ciò che oggi tu saprai dare.

Ma, la libertà di essere differente resterà la tua lezione più grande.