S. GUIMARAES, O celibato eclesiįstico, Liv. Sampedro, Lisboa 1974,
276 pp.
L'autore, consapevole
dell'importanza dell'argomento, struttura l'opera secondo una prospettiva molto
ampia: inizia con una rassegna biblica, patristica ed storica sull'evoluzione della
disciplina celibataria; in seguito considera la natura cristologica,
ecclesiologica ed escatologica del celibato, visto sempre fondamentalmente come
un dono di Dio che la Chiesa vuole riconoscere nei suoi ministri prima
dell'ordinazione sacra; si ferma poi a tratteggiare aspetti da tener presenti
nella formazione al celibato, che sono certamente ascetici ed spirituali, ma
che vanno integrati in un contesto pił ampio di formazione della personalitą.
Il libro chiude con alcune riflessioni sull'importanza del senso di fedeltą a
Dio e alla Chiesa che č necessario per vivere il celibato, sul senso di
responsabilitą - anch'esso necessario - che porta ad attuare misure concrete di
prudenza e di sviluppo umano ed spirituale, e sul ruolo trainante che il celibato
- vissuto con gioia e decisione -esercita nel procurare nuove vocazioni al
sacerdozio, e viceversa.
Arturo Blanco