NOTIZIE STAMPA

 

 

INCONTRO INTERNAZIONALE DEI SACERDOTI

A conclusione dell’Anno Sacerdotale

Fedeltà di Cristo, Fedeltà del Sacerdote

9-11 giugno 2010

 

 

 

CON PAPA BENEDETTO XVI in piazza San Pietro

 

§        Giovedì 10 giugno - Ore 20,30 - Veglia

Testimonianze, momenti musicali, collegamenti da:

Ars, Cenacolo a Gerusalemme, Favelas di Buenos Aires, Hollywood

Dialogo dei sacerdoti con il PAPA e adorazione eucaristica

 

§        Venerdì 11 giugno - ore 10,00 - S. Messa - Solennità del S. Cuore di Gesù -  Rinnovo delle promesse sacerdotali – Curato d’Ars proclamato Patrono dei sacerdoti

 

Prenotati sinora circa 9000 sacerdoti da 91 Paesi.

 

La partecipazione è aperta a seminaristi, diaconi, religiosi, religiose e ai laici.

 

 

 

Gli altri appuntamenti in programma:

 

§        Mercoledi’ 9 giugno - Basilica di San Paolo fuori le mura

“Conversione e Missione”

Ore 9 – Meditazione Card. Joachim Meisner, Arcivescovo di Colonia (trasmessa in diretta nella Basilica di San Giovanni in Laterano per gli altri partecipanti) - Adorazione Eucaristica - S. Messa presieduta dal Card. Claudio Hummes, Prefetto della Congregazione per il Clero.

 

     Basilica di San Giovanni in Laterano

Ore 9 - Meditazione Card. Joachim Meisner, Arcivescovo di Colonia - Adorazione Eucaristica - S. Messa presieduta dall’Arcivescovo Mons. Mauro Piacenza, Segretario della Congregazione per il Clero.

 

 

 

 

§        Giovedì 10 Giugno - Basilica di San Paolo fuori le mura

“Cenacolo: Invocazione dello Spirito Santo con Maria, in fraterna comunione”

Ore 9 – Meditazione Card. Marc Ouellet, P.S.S., Arcivescovo di Québec, Canadà (trasmessa in diretta nella Basilica di San Giovanni in Laterano per gli altri partecipanti). S. Messa presieduta dal Card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato di Sua Santità.

 

     Basilica di San Giovanni in Laterano

 Ore 9 - Meditazione Card. Marc Ouellet, P.S.S., Arcivescovo di Québec, Canadà - Adorazione Eucaristica - S. Messa presieduta dall’Arcivescovo Mons. Robert Sarah, Segretario della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.

 

 

 

Iniziative promosse da Movimenti ed altri organismi ecclesiali

sotto il patrocinio della Congregazione per il Clero:

 

§        Martedì 8 giugno – Basilica di S. Giovanni in Laterano – ore 9,30-19,30 - Ritiro promosso dal Rinnovamento Carismatico Cattolico Internazionale (ICCRS) e la Fraternità Cattolica  (The Catholic Fraternity of Charismatic Covenant Communities and Fellowships). Ore 12,00 meditazione di S.E. Mons. Mauro Piacenza.

 

Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma – ore 15,00 - Congresso sacerdotale “A Immagine del Buon Pastore. La figura del sacerdote nel XXI secolo – promosso dall’Istituto Sacerdos dell’Ateneo. Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Card. Claudio Hummes.

 

§        Mercoledì 9 giugno – Aula Paolo VI – ore 16-19 – Sacerdoti oggi – Pomeriggio di testimonianze e momenti artistici promosso dai Movimenti dei Focolari e di Schoenstatt, con  la collaborazione del Rinnovamento Carismatico Cattolico Internazionale (ICCRS), della Unione Apostolica del Clero ed altri organismi ecclesiali. Vespri presieduti dal Card. Claudio Hummes.

 

 

PERCHÉ QUESTI APPUNTAMENTI?

Erano prospettati sin dall’inizio dell’Anno sacerdotale, indetto da Papa Benedetto XVI il 16 giugno 2009, in occasione del 150° anniversario della morte del Curato d’Ars, Giovanni Maria Vianney. Un Anno “speciale” definito dal Papa “tempo per contribuire a promuovere l’impegno di rinnovamento interiore di tutti i sacerdoti per una loro più forte ed incisiva testimonianza evangelica nel mondo di oggi”.

 

L’invito del Papa a Roma rivolto ai sacerdoti di tutto il mondo è motivato innanzitutto dal desiderio di vivere tre giorni di fraternità, di riflessione e di preghiera in un unico grande “cenacolo sacerdotale”.

 

 

L’OBIETTIVO

Le iniziative in programma, come affermato dal card. Hummes, non vorrebbero segnare una “conclusione”, ma un nuovo inizio, una “rinascita spirituale” e una “riscoperta della grandezza del sacramento che configura a Cristo, Sommo Sacerdote”.  Questi appuntamenti sono ispirati alle parole di Papa Benedetto XVI che ha invitato tutta la Chiesa “a maggiore radicalità e coerenza” per “offrire al mondo Cristo risorto, affinché ogni situazione di indebolimento e di morte, sia trasformata mediante lo Spirito Santo in occasione di crescita e di vita”. 

 

 

PROCLAMAZIONE DEL CURATO D’ARS PATRONO DEI SACERDOTI

 

Durante la solenne celebrazione eucaristica conclusiva dell’Anno Sacerdotale di venerdì 11 giugno San Giovanni Maria Vianney verrà proclamato dal Papa patrono di tutti i sacerdoti.

 

La sua figura, che ha accompagnato quest’Anno speciale, è infatti di grande attualità per aver vissuto con chiarezza solare l’identità del Sacerdote ed aver esercitato il ministero pastorale in anni particolarmente difficili per la Chiesa, il clima degli anni della Rivoluzione francese. Una vita, quella del Santo Curato, attraversata da molte prove, ma consumata dall’amore di Dio che ha saputo riversare su migliaia di persone attirate ad Ars alla ricerca di perdono e di pace interiore.

 

E’ la testimonianza di una vita che richiama “ai valori essenziali del sacramento dell’ordine in un momento in cui la santità più che mai si mostra con evidenza come l’unica reale possibilità di rinnovamento per la Chiesa e per il mondo” – come ha affermato l’Arcivescovo Piacenza, Segretario della Congregazione per il Clero, in un’intervista all’Osservatore Romano.

 

 

L’ADORAZIONE EUCARISTICA

 

Mercoledì 9 e giovedì 10 giugno nelle Basiliche di S. Paolo fuori le Mura e a S. Giovanni in Laterano, e a conclusione della veglia del 10 giugno, viene proposta l’adorazione eucaristica nello spirito della Esortazione Apostolica post-sinodale Sacramentum Caritatis (nn. 66-67), che dice: “soltanto nell’adorazione può maturare un’accoglienza profonda e vera, nello ‘stupore per la presenza reale di Gesù’. E proprio in questo atto personale di incontro con il Signore, matura poi anche la missione sociale racchiusa nell’Eucaristia e che vuole rompere le barriere non solo tra il Signore e noi, ma anche e soprattutto le barriere che ci separano gli uni dagli altri” .

 

Alla veglia in piazza S. Pietro, il momento più solenne sarà proprio quello dell’adorazione eucaristica, per sottolineare che il primo e unico Sacerdote è Gesù da cui deriva ogni ministero nella Chiesa, ogni rinnovamento nella vita personale, ecclesiale e sociale. 

 

 

LE TESTIMONIANZE

 

Durante la veglia sono vari i collegamenti televisivi: con Ars, dalle favelas di Buenos Aires, dal Cenacolo a Gerusalemme dove Gesù istituì l’Eucarestia, da Hollywood. In questa fase in piazza, si alterneranno alcune significative testimonianze.

 

 

LA PARTECIPAZIONE DELLE RELIGIOSE E DEI LAICI

 

In questa fase conclusiva dell’Anno sacerdotale, che vedrà la partecipazione non solo di sacerdoti, seminaristi e diaconi, ma anche di religiose e laici, si vuol mostrare il volto della comunione che lega tutte le componenti della Chiesa e rende ognuno “corresponsabile” della vitalità dell’intero corpo ecclesiale. Alla Veglia prenderà la parola anche una coppia tedesca con 6 figli. Testimonierà come la famiglia sia chiamata a favorire e sviluppare nei figli il progetto di Dio su ciascuno, essendo così semenzaio di tutte le vocazioni: al sacerdozio, alla vita consacrata e al matrimonio. Una monaca di clausura metterà in luce il valore della maternità spirituale, che scaturisce da una vita di preghiera e offerta quotidiana.

 

 

LE INIZIATIVE DEI MOVIMENTI E ALTRI ORGANISMI ECCLESIALI

 

Il contributo dei movimenti e di altri organismi ecclesiali sono una risposta all’invito rivolto ai sacerdoti dal Papa al momento stesso dell’indizione dell’Anno Sacerdotale “a saper cogliere la nuova primavera che lo Spirito sta suscitando ai nostri giorni nella Chiesa, non per ultimo attraverso i Movimenti ecclesiali e le nuove comunità”. E a scoprirne i carismi: “doni che spingono non pochi a una vita spirituale più elevata” e che “possono giovare non solo per i fedeli laici, ma per gli stessi ministri”, e imprimere così “un valido impulso per un rinnovato impegno della Chiesa nell’annuncio e nella testimonianza del Vangelo della speranza e della carità in ogni angolo del mondo”.  

 

 

 

 

MUSICA E ARTE

 

La Veglia in piazza san Pietro sarà accompagnata dal Coro interuniversitario di Roma, insieme ai Cori di alcuni Conservatori e Università italiane, all’Orchestra sinfonica della provincia di Bari e all’Orchestra del Conservatorio della medesima città, per un complesso di più di 600 giovani musicisti.

 

L’appuntamento del pomeriggio del 9 giugno nell’Aula Paolo VI sarà animato da coreografie e dal complesso musicale femminile Gen Verde, sullo sfondo di una significativa scenografia.

 

 

COLLEGAMENTI SATELLITARI E INTERNET

 

La Veglia in piazza san Pietro della sera di giovedì 10 giugno sarà ripresa da RAI-Uno e trasmessa in ampia sintesi nel corso di “A sua Immagine” nel pomeriggio di sabato 12 giugno. La diretta verrà diramata tramite Telepace via satellite in vari Paesi. In diretta satellitare e internet anche il programma che si svolgerà nell’Aula Paolo VI nel pomeriggio del 9 giugno. Per dettagli sulla diffusione vedere i siti: www.annussacerdotalis.org e www.sacerdotioggi.org.

 

 

ORGANIZZAZIONE TECNICO-LOGISTICA

 

All’Opera Romana Pellegrinaggi, dipendente del Cardinale Vicario per la Diocesi di Roma, è stata affidata l’organizzazione tecnico-logistica di questa tre giorni a conclusione dell’Anno Sacerdotale.

 

Durante queste giornate di preghiera, di riflessione e di fraternità, l’Opera Romana Pellegrinaggi proporrà anche alcune esperienze di pellegrinaggio a Roma e all’estero a tutti coloro che prenderanno parte a questo grande evento. Tra essi alcuni hanno già chiesto di usufruire delle proposte di “Roma Cristiana” ed altri hanno invece chiesto di proseguire la “tre giorni” romana con un pellegrinaggio in luoghi sacri come Terra Santa, a Lourdes, ad Assisi e a San Giovanni Rotondo.

 

Per le iniziative segnalate ed altri incontri vedere:

www.annussacerdotalis.org

 

 

 

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