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Tema : Biblioteca / Diritto Canonico

Biblioteca /Diritto Canonico /
Codex Iuris Canonici 1917
05/06/2002
Gli studiosi e gli appassionati del Diritto, apprezzeranno il rimando al Codex Iuris Canonici del 1917 in lingua latina. http://www.pax-et-veritas.org/Canonlaw/CIC1917.htm
Link --> (http://www.pax-et-veritas.org/Canonlaw/CIC1917.htm) PAX ET VERITAS

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Codex Iuris Canonici 1983
05/06/2002
Gli studiosi e gli appassionati del Diritto, apprezzeranno il rimando al Codex Iuris Canonici del 1983 in lingua latina. http://www.codex-iuris-canonici.de/indexlat.htm
Link --> (http://www.codex-iuris-canonici.de/indexlat.htm) STEFAN IHLI J.C.L., TÜBINGEN.

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Codice di Diritto Canonico
25/01/1983
Lungo il corso dei secoli la chiesa cattolica ha di solito riformato e rinnovato le leggi della sacra disciplina, affinché, in costante fedeltà al suo divino Fondatore, esse ben si adattassero alla missione salvifica, che a lei è affidata. Mosso da questo stesso proposito e dando finalmente compimento all'attesa di tutto quanto il mondo cattolico, dispongo quest'oggi, 25 gennaio dell'anno 1983, la pubblicazione del Codice di diritto canonico dopo la sua revisione. Ciò facendo, il mio pensiero si porta al medesimo giorno dell'anno 1959, allorché il mio predecessore Giovanni XXIII di f.m. diede per la prima volta il pubblico annuncio di aver deciso la riforma del vigente" corpus" delle leggi canoniche, che era stato promulgato nella solennità di pentecoste dell'anno 1917.
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Codice di Diritto Canonico. Libro Primo
25/01/1983
Il Libro Primo del CIC contiene disposizioni di indole generale che si applicano e ordinano tutto il diritto della Chiesa latina. Si tratta, perciò, di norme di carattere eminentemente tecnico-giuridico, che pongono la base per una sicura lettura, una rtta interpretazione e, di conseguenza, una giusta applicazione di tutte le norme egli altri Libri del Codice. Esse realizzano di fatto più compiutamente la lunga tradizione giuridica propria della Chiesa latina, derivante per notevole parte dalla illustrre e nobile tradizione del Diritto Romano, quasi a indicare l'assodata, secolare certezza giuridica raggiunta e la garanzia di giustizia e di verità in esse espressa.
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Codice di Diritto Canonico. Libro Quarto
25/01/1983
Il Libro Quarto del CIC è dedicato alla funzione di santificare della Chiesa. Diviso in tre parti comprende 420 canoni così distribuiti: 6 canoni introduttivi di carattere generale sulla funzione di santificare propria della Chiesa; 326 canoni sui sacramenti, riguardanti sia i scarementi in generale, sia i singoli sacramenti; 39 canoni sugli altri atti di culto diino, sulla liturgia delle ore, sulle esequie ecclesiastiche, sul culto dei santi, delle sacre immagini e delle reliquie, sul voto e sul giuramento; 48 canoni sui luoghi e tempi sacri.
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Codice di Diritto Canonico. Libro Quinto
25/01/1983
Il Libro Quinto del CIC (cann 1254-1310) afferma la dottrina relativa al bisogno di mezzi umani di natura materiale-economica che la Chiesa ha per lo svolgimento della propria missione; necessità che il Vaticano II considera in diversi luoghi, precisando più dettagliatamente di quanto non facesse il CIC del 1917, le finalità per cui alla Chiesa spetta per la sua stessa natura e indipendentemente dal potere civile il possesso e l'amministrazione dei beni temporali.
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Codice di Diritto Canonico. Libro Secondo
25/01/1983
Sulla scorta della visione ecclesiologica tracciata dalla Costituzione conciliare Lumen Gentium e approfondita dalla successiva riflessione, il Libro Secondo del CIC propone una sistematica, che partendo dalla categoria biblica e patristica di popolo di Dio, consente di enucleare e tradurre in termini normativi le nuove prospettive ecclesiologiche e i criteri oprativi emergenti, ribdendo la priorità sostanziale della eguale dignità e della comune missione dei fedeli rispetto a ogni successiva funzionalità ministeriale nell'edificazione del Corpo di Cristo.
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Codice di Diritto Canonico. Libro Sesto
25/01/1983
Il Libro Sesto del CIC (1311-1399), Le sanzioni nella Chiesa, prevede interventi penali prevalentemente per l'emendamento di chi ha commesso delitti e solo marginalmente e in casi gravissimi a carattere punitivo ed espiatorio. Lo stile di tutto il libro è ispirato a grande mitezza e a crstiana misericordia, preferendo alle pene altri strumenti pastorali o giuridici. Il Libro Sesto si divide in due parti: la prima sui delitti e le pene in generale; la seconda sulle pene per i singoli delitti.
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Codice di Diritto Canonico. Libro Settimo
25/01/1983
Il Libro Settimo del CIC tratta dei Processi(cann 1400-1752). Infatti norme di stretta o comnune giustizia si impongono anche nella Chiesa anche al fine di assicurare non solo una congrua soluzione di eventuali conflitti intersoggettivi o a correggere devianze particolari, ma altresì per la sopravvivenza della comunione stessa. Il fine tuttavia è la salus animarum, cui fa ripetutamente esplicito riferimento il Libro Settimo del CIC, che è la legge suprema anche in materia di giudizi.
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Codice di Diritto Canonico. Libro Terzo
25/01/1983
Il Libro Terzo del CIC tratta della Funzione di insegnare della Chiesa ed è del tutto nuovo per l'impostazione, la struttura e l'ampliamento di alcune tematiche rispetto alla precedente Parte IV del Libro Terzo del CIC del 1917 "Il magistero ecclesiastico". Fonti ai canoni di questo Libro Terzo sono in grran parte i documenti conciliari, con la conseguente attuazione legislativa.
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