LAnno Sacerdotale volge al termine; perciò avevo cominciato nelle ultime catechesi a parlare sui compiti essenziali del sacerdote, cioè: insegnare, santificare e governare. Ho già tenuto due catechesi, una sul ministero della santificazione, i Sacramenti soprattutto, e una su quello dellinsegnamento. Quindi, mi rimane oggi di parlare sulla missione del sacerdote di governare, di guidare, con lautorità di Cristo, non con la propria, la porzione del Popolo che Dio gli ha affidato. Come comprendere nella cultura contemporanea una tale dimensione, che implica il concetto di autorità e ha origine dal mandato stesso del Signore di pascere il suo gregge? Che cosè realmente, per noi cristiani, lautorità? Le esperienze culturali, politiche e storiche del recente passato, soprattutto le dittature in Europa dellEst e dellOvest nel XX secolo, hanno reso luomo contemporaneo sospettoso nei confronti di questo concetto. Un sospetto che, non di rado, si traduce nel sostenere come necessario labbandono di ogni autorità, che non venga esclusivamente dagli uomini e sia ad essi sottoposta, da essi controllata. Ma proprio lo sguardo sui regimi che, nel secolo scorso, seminarono terrore e morte, ricorda con forza che lautorità, in ogni ambito, quando viene esercitata senza un riferimento al Trascendente, se prescinde dallAutorità suprema, che è Dio, finisce inevitabilmente per volgersi contro luomo.