Il ruolo di Internet nella Nuova Evangelizzazione

(Prof. Jose Vidamor Yu, Manila)

Riconoscere il ruolo di Internet nel perseguimento della nuova evangelizzazione riflette l’interesse della Chiesa per utilizzare i vari mezzi di comunicazione per diffondere la Parola di Dio nel mondo di oggi. La Chiesa attribuisce un’importanza a queste tecnologie che aprono nuove strade per facilitare la comunicazione di tutti i tipi di idee, notizie e orientamenti (IM 1), soprattutto nel terzo millennio. I mezzi di comunicazione sociale sono indicatori dello sviluppo da parte dell’uomo del suo ingegno e le nuove scoperte nell’area delle comunicazioni costituiscono un indicatore dell’interesse dell’uomo di utilizzare i talenti di cui dispone a beneficio di tutta l’umanità.

 

Internet come dono

Internet è il frutto dell’inventiva e del progresso umano. Poiché oggi viene ampiamente utilizzato dalle persone, diventa un’opportunità per la Chiesa di incoraggiare le persone nel loro diritto allo sviluppo nonché di ricordare loro il giusto uso di questi strumenti finalizzati allo sviluppo umano e al progresso attraverso l’amore, la giustizia e la pace. Qualunque passo avanti in materia di comunicazioni sociali dovrebbe essere finalizzato al bene comune. In occasione della XXXVI Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, Giovanni Paolo II sottolineava nel suo messaggio: “Per la Chiesa il nuovo mondo del ciberspazio esorta alla grande avventura di utilizzare il suo potenziale per annunciare il messaggio evangelico.” Tuttavia, la Chiesa ha il dovere di guidare coloro che navigano nel ciberspazio a tradurre ciò che è virtuale in qualcosa che risulti reale nella propria vita cristiana. Il Papa afferma che “è importante… che la comunità cristiana escogiti modi molto pratici per aiutare coloro che entrano in contatto per la prima volta attraverso Internet, a passare dal mondo virtuale del ciberspazio al mondo reale della comunità cristiana.”

Internet come mezzo di evangelizzazione

La Chiesa continua ad essere portatrice del messaggio di Dio nel mondo di oggi. I media e le altre forme di comunicazione sociale trovano il proprio posto prominente nella vita di ogni individuo. Entrando nel terzo millennio, la Chiesa sperimenta il potere e l’influenza che Internet esercita oggi. Il Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali ha commentato: “I rapidi cambiamenti tecnologici stanno rendendo i mezzi di comunicazione ancora più potenti e dotati di una maggiore capacità di penetrazione”. Internet, inoltre, ha la capacità di unire le persone nel conoscere, amare e adorare Colui che è il Datore e la Sorgente di questi doni di comunicazione sociale. Il Consiglio ci ricorda che “vista alla luce della fede, la storia della comunicazione umana può essere vista come un lungo viaggio da Babele, luogo e simbolo del collasso della comunicazione (cf. Gn 11, 4-8) alla Pentecoste e al dono delle lingue (cf. At 2, 5-11), dove la comunicazione viene ristabilita in virtù della potenza dello Spirito inviato dal Figlio. Mandata nel mondo per annunciare la buona novella  (cf. Mt 28, 19-20; Mc 16, 15), la Chiesa ha la missione di proclamare il Vangelo fino alla fine dei tempi”.

L’approccio della Chiesa nei confronti delle comunicazioni sociali è positivo ma provocante. Riconosce la direzione del piano di Dio sull’umanità, poiché attraverso queste invenzioni l’uomo progredisce verso il suo fine ultimo. La Chiesa, tuttavia, ha il dovere di promuovere gli ideali cristiani così come l’uomo utilizza i mezzi di comunicazione sociale. L’uomo è stato chiamato a servire la dignità umana tramite i media. Questi mezzi di comunicazione sociale dovrebbero condurre l’uomo verso il suo destino, la sua felicità e la sua realizzazione. Il Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali afferma che, tra i suoi nobili effetti, Internet risulta adatto per molte attività e programmi della Chiesa quali l’evangelizzazione, la rievangelizzazione, la nuova evangelizzazione, il lavoro missionario tradizionale ad gentes, la catechesi e gli altri tipi di formazione, le notizie e l’informazione, l’apologetica, il governo e l’amministrazione, alcune forme di consulenza pastorale e direzione spirituale.